Accogliere è una possibilità per entrare in relazione con se stessi e con l’altro. È prendersi cura di chi arriva e del luogo, affinché le persone possano vivere l’eremo come uno spazio che può essere chiamato “casa”. I diversi gruppi dell’accoglienza si incontrano regolarmente una o piu’ volte al mese per collaborare insieme alle varie attività.
La cucina nutre, racconta, sperimenta. Questo gruppo è responsabile dell’accoglienza degli ospiti che partecipano ai vari seminari. Cura il luogo e il benessere dei partecipanti, rispondendo alle loro necessità.
Un luogo ordinato e pulito fa sentire benvenuto e favorisce l’incontro. Tenere l’eremo pulito è un modo di creare accoglienza e non solo. Se vuoi riscoprire il piacere del gesto semplice ma anche profondamente meditativo che il pulire racchiude in sè ti aspettiamo per condividere con il sorriso la preziosa occasione di trasformazione che il riodino è.
Ogni lunedì dalle 14.30 alle 18.30, e ogni primo e ultimo fine settimana del mese, l’eremo è aperto da un custode che accoglie e ospita chi vuole dedicarsi del tempo in conversazione o nel silenzio che il luogo offre.
Quando nasce un progetto, il desiderio è poi quello di farlo conoscere, perchè possa con la sua visibilità donare il messaggio, la vita che è venuto a portare.
Qui si progetta, si scrive, si disegna, si fotografa, si ricercano nuove forme comunicative per imparare ad aprirsi al mondo con chiarezza, semplicità ed un pizzico di originalità.
Se hai voglia di scrivere, di essere“social”, di avere la matita in mano e di stare nel backstage organizzativo… ci sono carta&penna per te!
Vuoi proporre una serata a tema con un tuo sapere, talento o passione? Il secondo e il quarto lunedì del mese le porte dell’eremo sono aperte alla condivisione.
Se hai il desiderio di riflettere sul senso della “parola” nella tua vita e, in particolare, su quello della “Parola sacra”, puoi scegliere tra diversi appuntamenti pratici per capirla, scoprirla e portarla viva nel tuo quotidiano.
Questo gruppo si occupa di organizzare gli incontri di Pregare con, il momento di Leggendo il vangelo l’ultimo sabato del mese e della condivisione alla messa della domenica, la camminata meditativa del terzo lunedì del mese. Cura anche l’organizzazione delle registrazioni dei diversi incontri e le eventuali trascrizioni.
La cura di piante e fiori è un’arte dai millenari segreti. L’eremo ha un giardino di erbe officinali che ad ogni stagione richiede una cura diversa: tenere pulito dalle erbe infestanti, seminare e trapiantare nuove piante, raccogliere, quando è il momento, fiori e foglie. Se vuoi prenderti cura delle piante e dei fiori, entrare in contatto con la terra e trasformare ciò che dona con generosità e abbondanza qui puoi farlo. Ci lasciamo guidare e condurre dalla natura, maestra di Vita.
Ti attira l’idea di saper trasformare un luogo? Far sì che diventi bello agli occhi, funzionale al corpo e accogliente per l’anima che cerca pace e ristoro? Le mani di questo gruppo hanno il desiderio di mantenere con cura e amore l’eremo di S. Maria del Cengio, un luogo con una lunga storia di ospitalità e riflessione. Mani che in allegria dipingono, potano, spaccano legna, creano… per accogliere chi lo abita con frugale bellezza e comoda semplicità.
Perchè diventi un luogo che, già da quando lo si sta per lasciare, si ha la voglia di ritornare!